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martedì 22 gennaio 2013

Crotone, nuovo Comandante del Reparto operativo dei Carabinieri

Al Maggiore Domenico Menna il coordinamento delle unità operative del Crotonese
 
Il Maggiore dei Carabinieri Domenico MENNA è il nuovo Comandante del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Crotone. L’Ufficiale proviene dalla «Seconda Brigata Mobile» Carabinieri, di stanza a Livorno, unità dell’Arma che raggruppa reparti di elevato profilo tecnico e specialistico (fra cui i Carabinieri Paracadutisti del «Tuscania»; il G.I.S. - «Gruppo d’Intervento Speciale»; il 7° Reggimento Carabinieri «Laives» ed il 13° Reggimento Carabinieri «Gorizia») e che si occupa, prevalentemente, di operazioni militari all’estero. All’Ufficiale sarà demandato il compito di realizzare il coordinamento delle attività operative dell’Arma nell’ambito del territorio provinciale.
Il Maggiore MENNA – un curriculum di tutto riguardo, il suo - vanta incarichi di comando pregressi sia in Italia che all’estero, tra cui la Compagnia Carabinieri di Barcellona P.G. in provincia di Messina, in Sicilia, ed il «Training Element» di stanza a Kabul, in Afghanistan, reparto che si occupa dell’addestramento della nuova Polizia Afghana. Appena giunto in città, è stato presentato dal Comandante Provinciale, Colonnello Francesco IACONO, alle autorità cittadine. L’ufficiale andrà a sostituire il Tenente Colonnello Luigi di Santo, trasferitosi da Crotone, da alcuni mesi, per altro incarico.
(fonte, Crotone 24 news)

Domenica al Villaggio Palumbo apertura del South Park

Apre i battenti la più grande struttura del Sud Italia dedicata allo snowboard

L’attesa è finita. Il primo snowpark del sud italia è pronto ad aprire i battenti. Domenica 27 gennaio vi aspettiamo a Villaggio Palumbo per festeggiare assieme l’inaugurazione del "South Park", un’area interamente dedicata agli amanti dello snowboard che potranno divertirsi con salti, box e rail. Grazie alle copiose nevicate dei giorni scorsi il park è finalmente pronto ad accogliere tutti coloro che sono pronti a vivere nuove emozioni. Si comincia sabato pomeriggio con l’apertura delle piste in notturna dalle 18 alle 20 (sempre tempo permettendo) e a seguire la fiaccolata d’inaugurazione.
La proprietà del resort ha reso noto che tutti coloro inoltre che parteciperanno alla sciata notturna verranno omaggiati dello skipass per il giorno dopo, domenica dove ci sarà la vera inaugurazione del park. Ci sarà da bere gratis per tutti e la musica di dj Cesko e dj Salvo accompagneranno le vostre evoluzioni sulle strutture posizionate ad hoc per quella giornata. Ma non solo, sono tante le sorprese che vi attendono al Villaggio Palumbo. Non rimane che darvi appuntamento a sabato per una due giorni di puro divertimento.

(fonte, Crotone 24 news)

sabato 10 novembre 2012

Cotronei, Sorical preferisce sprecare l'acqua invece di darla ai cittadini


Piuttosto che dare l’acqua ai cittadini, Sorical pur di farsi pagare preferisce sprecarla. E' accaduto a Cotronei dove la società che gestisce le risorse idriche calabrese ha provato ad attuare la solita modalità di ridurre l'acqua in ingresso ai serbatoi dei paesi per chiedere il pagamento dei crediti vantati.
La fuoriuscita d'acqua dai serbatoi di CotroneiCOTRONEI - Piuttosto che dare l’acqua ai cittadini, Sorical pur di farsi pagare preferisce sprecarla. E' accaduto a Cotronei dove la società pubblica che gestisce le risorse idriche calabrese ha provato ad attuare la solita modalità di ridurre l'acqua in ingresso ai serbatoi dei paesi per chiedere il pagamento dei crediti vantati da Soakro, altra società pubblica che invece gestisce la rete di distribuzione idrica nei comuni.
 
Ma quanto accaduto a Cotronei ha dell'assurdo.  Sorical - quasi a spregio del diritto all'acqua sancito nientedimeno che da una risoluzione dell’Onu - lascia che il prezioso liquido che non viene immesso nei serbatoi finisca per i campi. La scoperta l'hanno fatta il sindaco di Cotronei, Nicola Belcastro ed i tecnici comunali che, su ordinanza del primo cittadino, erano andati a prendere possesso d'imperio dei serbatoi per ripristinare il normale flusso idrico nella cittadina silana dove, oltre a restare a secco le case dei privati cittadini, erano senz'acqua anche le tante strutture sanitarie presenti.
Recandosi ai serbatoi ci si  è accorti  di una notevole fuoriuscita d’acqua scaricata nella parte sottostante la strada provinciale: acqua che proveniva proprio dai serbatoi tanto che, appena dopo l’apertura delle saracinesche  dallo scarico di superficie e dallo scarico posto sotto lo scatolare della strada provinciale non fluiva più acqua. Il sindaco di Cotronei ha annunciato azioni legali contro Sorical.


(Il Crotonese)

Nuove assunzioni, le previsioni di Excelsior relative al quarto trimestre 2012


L’ufficio studi della Camera di Commercio di Crotone ha elaborato i dati dell’ultima indagine campionaria a cadenza trimestrale sulla domanda di lavoro espressa dalle imprese dell’Industria e dei Servizi, realizzata congiuntamente da Unioncamere e dal Ministero del Lavoro.
L’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Crotone ha elaborato i dati dell’ultima indagine campionaria a cadenza trimestrale sulla domanda di lavoro espressa dalle imprese dell’Industria e dei Servizi, realizzata congiuntamente da Unioncamere e dal Ministero del Lavoro nell’ambito del Sistema Informativo Excelsior. Il rapporto trimestrale Excelsior fa riferimento alle entrate di personale dipendente a tempo indeterminato ed a tempo determinato, ai contratti a carattere stagionale; mentre non tiene conto dei contratti di somministrazione (interinali). “La Camera di Commercio di Crotone, attraverso il suo Ufficio Studi, predispone l’elaborazione ed il monitoraggio trimestrale dei dati previsionali in materia di occupazione, ed intensifica il costante e regolare monitoraggio del mercato del lavoro provinciale, per fornire lo scenario previsionale dell’occupazione nel sistema imprenditoriale della provincia di Crotone – sono queste le parole del Presidente dell’Ente camerale Vincenzo Pepparelli - Si consolida così l’impegno della Casa delle imprese, a fornire strumenti tempestivi ed utili agli attori politico istituzionali di questo territorio al fine di improntare azioni di sviluppo rispondenti alle reali esigenze del tessuto produttivo provinciale”. Le interviste realizzate, consentono di analizzare i dati trimestrali sulle assunzioni programmate dalle imprese del crotonese nel periodo ottobre-dicembre 2012. Delle 150 assunzioni previste, il 60% pari a circa 90 unità, avverrà nel settore dei Servizi e, più precisamente, 30 unità nel commercio e turismo-ristorazione e le restanti unità nel comparto altri servizi. Per quanto riguarda le tipologie contrattuali, il 60,4% delle nuove assunzioni previste sarà effettuato con contratti a tempo determinato ed il 36,4% con contratti a tempo indeterminato. I profili professionali richiesti Sono gli Operai specializzati i profili maggiormente richiesti dai nostri imprenditori per l’ultimo trimestre del 2012. Le previsioni fanno registrare una percentuale del 31,2% delle nuove assunzioni previste. A seguire, la richiesta di Impiegati e di Professioni qualificate nelle attività commerciali e dei servizi, nel 22,7% delle nuove assunzioni previste. Le caratteristiche delle assunzioni Al 72,7% dei futuri occupati sarà richiesta una specifica esperienza di lavoro nel settore di attività dell’impresa o nella professione che sarà chiamato a svolgere, percentuale che sale al 94,3% per le assunzioni previste di Impiegati. Per le nostre imprese sembra non vi siano grosse difficoltà nel reperire le figure professionali ricercate; infatti, solo nel 5,8% dei casi le assunzioni previste per il quarto trimestre del 2012, saranno di difficile reperimento. La percentuale sale, nel caso di Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi, che saranno di difficile reperimento nel 14,3% dei casi previsti. La classe di età non sarà un elemento discriminante nel 69,5% delle nuove assunzioni previste. Solo nel 13% dei casi, le nuove assunzioni previste nel trimestre, saranno orientate verso persone con età inferiore ai 29 anni, e per il restante 17,5% la scelta ricadrà su lavoratori dai 30 anni in su. Per quanto attiene invece al genere, i nostri imprenditori prediligeranno lavoratori di genere maschile nel 51,3% dei casi; mentre si farà ricorso a lavoratrici solo nel 27,9% delle nuove assunzioni previste. Resta indifferente la preferenza di genere nel 20,8% delle nuove assunzioni. Nessuna formazione specifica o titolo di studio sarà richiesta al 55,7% delle nuove assunzioni non stagionali previste per l’ultimo trimestre dell’anno. Nel 30,7% dei casi invece, si tratterà di lavoratori in possesso di diploma; percentuale che sale al 51,9% delle assunzioni previste nel comparto dei Servizi.

(Il crotonese)

Sorical priva Strongoli dell'acqua, il sindaco: emergenza sanitaria


La riduzione del flusso di acqua nei serbatoi comunali di Strongoli che dal 29 ottobre Sorical sta usando a mo' di ricatto per farsi pagare i crediti vantati da Soakro sta iniziando a creare gravissimi disagi alla popolazione. Se il flusso non sarà ripristinato lunedì 12, dice il sindaco paventando un'emergenza sanitaria, non potranno riaprire scuole e uffici pubblici.
STRONGOLI - La riduzione del flusso di acqua nei serbatoi comunali di Strongoli che dal 29 ottobre Sorical sta usando a mo' di ricatto per farsi pagare i crediti vantati da Soakro sta iniziando a creare gravissimi disagi alla popolazione.
Il sindaco Luigi Arrighi, dopo l'infruttuosa riunione alla Soakro, che è la società debitrice nei confronti di Sorical, ha inviato un telegramma alla prefettura di Crotone denunciando le responsabilità della Sorical che continua a negare un diritto ai cittadini, e chiedendo un pronto intervento alla Regione Calabria (proprietaria di Sorical) per risolvere la situazione e paventando il rischio di chiudere - per problemi di salute pubblica - le scuole e gli uffici.


(Il crotonese)

venerdì 9 novembre 2012

Conferenza pre Empoli, irruzione in sala stampa del Comitato “Krotone è Provincia” (Video)


“Krotone è Provincia e invitiamo l'intera popolazione crotonese e i tifosi rossoblù a partecipare giorno 17 novembre alla manifestazione contro il decreto del Consiglio dei ministri con il quale è stata cancellata la Provincia di Crotone”. A lanciare l'appello alcuni rappresentanti del Comitato spontaneo "Krotone è Provincia” che hanno fatto "irruzione" pacifica durante la conferenza stampa settimanale del Football Club Crotone a due giorni dalla gara contro l’Empoli, valida per la 14ª giornata del campionato Serie bwin 2012/2013.
Del Comitato "Krotone è Provincia" fanno parte cittadini, forze sindacali, associazioni di categoria, gli ordini professionali, rappresentanti delle forze dell'ordine e della sicurezza pubblica, i cassaintegrati, gli operai, le donne.
Prima del 17 lo stesso comitato ha promosso una serie di incontri con tutte le realtà associative del territorio ed ha avviato un tour in tutti i comuni per spiegare ai cittadini cosa perderanno in termini di servizi in caso di cancellazione dell’ente.
Ecco le parole di Annamaria Violi (membro del Comitato “Krotone è Provincia”) dopo “l’irruzione” nella sala stampa dell’Ezio Scida, riprese integralmente dalle telecamere di Fctv, la web-tv del Football Club Crotone:

(cn24)

Strongoli: ripristino strada provinciale 16


24 mila euro per la realizzazione dei lavori di ripristino idrogeologico per la Strada Provinciale 16, rimasta ormai l’unica via percorribile per l’accesso a Strongoli, dopo la chiusura della Provinciale 52 a seguito dei danni causati dalle alluvioni dello scorso anno. I lavori che interessano due muri portanti crollati a causa di due grosse frane, che hanno lasciato il paese isolato per una giornata intera durante il periodo delle forti piogge dell’inverno passato; saranno effettuati dall’azienda M.B. di Malena Michele e C. – Trasporto e movimento terra di Torre Melissa. E’ quanto fa sapere il sindaco Luigi Arrighi per il quale questa notizia rappresenta un grande traguardo, infatti da molti mesi sta sollecitando la Provincia di Crotone per il ripristino idrogeologico e per la messa in sicurezza dell’arteria stradale.
La realizzazione di questi due muri – dichiara – è la conclusione del ripristino della Strada Provinciale 16, che dall’anno scorso, dopo il crollo della Strada Provinciale 52 è rimasta l’unico accesso al nostro paese. Durante il periodo estivo, infatti – continua il Primo Cittadino – l’Amministrazione ha provveduto a far bitumare tutto il tratto di strada che non era appropriato alla grande viabilità, che questa strada ha da quando la SP 52 è stata chiusa; e la Provincia si era impegnata a realizzare i due muri di sostegno per la messa in sicurezza dell’arteria. La Provincia di Crotone – continua Arrighi – ha dimostrato di sapere ascoltare le istanze che giungono dai territori per ottemperare ai disagi che i cittadini vivono giorno dopo giorno, soprattutto in questa fase di crisi della Provincia. Questo è – conclude il Sindaco – un nuovo momento di riqualificazione territoriale nell’interesse esclusivo dello sviluppo ordinato e sostenibile di Strongoli che, progressivamente, diventa quel paese normale che vogliamo tutti.

cn24

Sanità, approvato in Commissione il progetto di razionalizzazione delle aziende sanitarie ed ospedaliere


La terza commissione consiliare della Regione ha dato il via libera alla rideterminazione degli ambiti territoriali delle azienda sanitarie provinciali ed ospedaliere. La Calabria è stata divisa in tre grandi aree: Nord, Centro e Sud. Quella di Centro, a differenze delle altre due che ruotano, rispettivamente, intorno alle Asp di Cosenza e Reggio Calabria, mantiene l'attuale configurazione provinciale, particolare non gradito da chi continua a considerare Catanzaro l'ombelico del mondo.
La terza commissione consiliare regionale ha approvato la rideterminazione degli ambiti territoriali delle aziende sanitarie ed ospedaliere calabresi. Il progetto di legge - a cura dei consiglieri Chiappetta, Salerno, Serra e Parente - è passato a maggioranza. L'ultima parola tocca adesso all'Aula; in caso di pronunciamento positivo, la nuova geografia sanitaria della regione entrerà in vigore a partire dal primo gennaio 2013. Il principio è la suddivisione del territorio in tre macro aree: Nord, Centro e Sud. L'obiettivo è lo scorporo dei presidi ospedalieri dal territorio e la riaggregazione alle azienda ospedaliere. L'operazione non riguarda l'Azienda sanitaria provinciale di Crotone né quella di Vibo Valentia che manterrano ambiti e funzioni originari; cambia il nome: la prima assumerà la denominazione di Azienda sanitaria Area centro est, la seconda diventa Azienda sanitaria Area centro ovest. Ecco come cambierà la sanità calabrese, sempre che non ci metta lo zampino qualcuno che sogna per l'area di Centro una grande Azienda sanitaria centralizzata con sede, ovviamente, a Catanzaro.

AREA NORD
Azienda sanitaria area nord che incorpora l'ex Azienda sanitaria provinciale di Cosenza e comprende i comuni attualmente inclusi.
Azienda ospedaliera area nord che incorpora in un presidio unico, l'hub di Cosenza, gli spoke di Castrovillari, Rossano/Corigliano e Cetraro/Paola e gli ospedali di zona montana di S. Giovanni in Fiore ed Acri.

AREA CENTRO
Azienda sanitaria area centro che incorpora l'ex azienda sanitaria provinciale di Catanzaro e comprende i comuni attualmente in essa inclusi.
Azienda sanitaria area centro est che incorpora l'ex azienda sanitaria provinciale di Crotone e comprende i comuni attualmente in essa inclusi e lo spoke di Crotone.
Azienda sanitaria area centro ovest che incorpora l'ex azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia e comprende i comuni attualmente in essa inclusi e, in un Presidio unico, lo spoke di Vibo Valentia, l'ospedale generale di Tropea e l'ospedale di zona montana di Serra S. Bruno.
Azienda ospedaliera area centro che incorpora, in un Presidio unico, l'hub di Catanzaro, lo spoke di Lametia Terme, l'ospedale generale di Soverato e l'ospedale di zona montana di Soveria Mannelli.

AREA SUD
Azienda sanitaria area sud che incorpora l'ex Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria e comprende i comuni attualmente in essa inclusi.
Azienda ospedaliera area sud che incorpora, in un Presidio unico, l'hub di Reggio Calabria, gli spoke di Polistena e Locri e gli ospedali generali di Melito Porto Salvo e Gioia Tauro.

(Il Crotonese)

Irruzione alla conferenza dell'allenatore Crotone per dire no all'abolizione della Provincia


Una delegazione del comitato Krotone è provincia ha fatto irruzione durante la conferenza stampa dell'allenatore del Football club Crotone, Massimo Drago, per chiedere ai tifosi di partecipare in massa alla manifestazione del 17 novembre contro la soppressione della Provincia di Crotone decretata dal governo.
"Venite tutti in massa, con lo stesso impeto gagliardo con il quale tifate per il Crotone, partecipate in massa alla manifestazione del 17 novembre per rappresentare Crotone perché Crotone è provincia ancora nessuno ci ha rubato questo e non dobbiamo permettere di essere calpestati".
L'appello (guarda il video) è stato lanciato da Annamaria Violi che, insieme ad altri rappresentanti del comitato spontaneo "Krotone è Provincia", giovedì 8 novembre ha fatto irruzione nella sala stampa dello stadio Ezio Scida dove si stava tenendo la conferenza stampa settimanale dell'allenatore Massimo Drago prima della gara contro l'Empoli.
La delegazione del Comitato ha chiesto ai tifosi di manifestare la contrarietà all'abolizione della Provincia con cori e striscioni; alla protesta ha aderito anche il Footobal Club Crotone la cui idea di far entrare in campo la squadra con uno striscione a favore della provincia non è stata autorizzata dalla Lega di serie B in quanto sarebbe una manifestazione di carattere politoco. Probabilmente alla Lega di serie B non conoscono la differenza tra politica e istituzione. Non sono esclusi, comunque, altri blitz ed iniziative per far conoscere l'esigenza del territorio crotonese di non essere cancellato.
Quella avvenuta durante la conferenza stampa è, infatti, una delle iniziative organizzate dal  Comitato “Krotone è Provincia"  per attirare l'attenzione sull'iniziativa promossa per il 17 novembre finalizzata a far rivedere il decreto legge con il quale il Consiglio dei ministri ha abolito la Provincia di Crotone. Del Comitato "Krotone è Provincia" fanno parte cittadini, forze sindacali, associazioni di categoria, gli ordini professionali, rappresentanti delle forze dell'ordine e della sicurezza pubblica, i cassaintegrati, gli operai, le donne che hanno promosso per il 17 novembre una manifestazione per far sentire la voce del territorio contro una scelta del governo che sarebbe la pietra tombale per il crotonese.
Prima del 17 novembre il comitato ha promosso una serie di incontri  con tutte le realtà delterritorio e avviando un tour in tutti  comuni della provincia per spiegre ai cittadini i motivi per i quali bisogna partecipare in massa alla manifestazione e che essa è stata organizzata non per difendere "le poltrone" ma tutta una serie di uffici e servizi che esistono sul territorio grazie alla presenza dell'istituzione Provincia.
Nella giornata di giovedì la delegazione del comitato ha toccato i comuni di Cirò e Crucoli dove sono state anche raccolte delle proposte da parte dei cittadini. Cittadini che sembrano sempre più convinti a far sentire la loro voce e chiedere la salvaguardia della Provincia contro una decisione anticostituzionale del governo che causa solo disagi alle popolazioni e creerebbe gravissimi danni all'economia considerato che in ballo ci sono almeno 1.200 posti di lavoro. Chi vuole prendere parte alla manifestazione deve rivolgersi ai sindaci dei propri comuni.

(Il Crotonese)

giovedì 8 novembre 2012

Crotone, riqualificazione lungomare: tocca a Via Interna Marina


Sono partiti i lavori di riqualificazione di Via Interna Marina che si inseriscono nel quadro complessivo del progetto di riqualificazione di Piazza Gramsci e delle aree annesse, già iniziato nei mesi scorsi. I lavori, che sono seguiti dall’Assessore all’Urbanistica Vincenzo Mano, rientrano nel programma Pisu (Progetti Integrati di Sviluppo Urbano) “Riorganizzazione, valorizzazione e rifunzionalizzazione ambientale, culturale e paesaggistica della Piazza Gramsci e degli spazi limitrofi”.
Un progetto di 300.000 € che ha visto, già prima dell’estate completati i lavori di Piazza Gramsci che, attraverso il programma messo in campo dall'amministrazione Vallone, ha ritrovato la sua funzione di piazza ed ora, riguarda la riqualificazione di Via Interna Marina. Nella strada sparisce l’asfalto e fa la sua comparsa una nuova pavimentazione che richiama lo stesso codice visivo per chi si affaccia verso il mare. Già da Via Reggio,attraverso Via Interna Marina, con questo disegno unico si valorizza l’accesso al lungomare ed in particolare alla nuova Piazza Gramsci.

cn24

Scuola, 321 mila domande per il concorso e 1 su 2 è per il Sud


Sono 'una carica' di 321.210 mila, a fronte degli 11.542 mila posti disponibili, i candidati al concorso a cattedre. Ieri alle ore 14 hanno chiuso i termini del bando e il ministero dell'Istruzione oggi ha reso noti i dati relativi alle domande di partecipazione.
La maggior parte delle domande arriva da donne e non iscritti alle graduatorie ad esaurimento. E l'età media dei candidati è di 38,4 anni. Circa la metà delle domande di partecipazione al concorso riguarda posti disponibili nel sud: sono 164.827, il 51,3%. Considerati gli ordini di scuola, le domande si distribuiscono in modo omogeneo. "I numeri che dimostrano - fa notare il ministero dell'Istruzione - considerata la quantità di candidature pervenute al Miur attraverso il sito "Istanze on line", quanto sia sentita nel mondo della scuola e tra gli aspiranti docenti la necessità di avviare una procedura di reclutamento anche per via concorsuale. Specialmente tra le donne, i giovani e gli aspiranti docenti non iscritti alle graduatorie ad esaurimento".
Questi tutti i numeri dell'atteso concorso:  Oltre 321mila i candidati, in maggioranza donne e non iscritti alle graduatorie ad esaurimento - A fronte degli 11.542 posti disponibili, sono 321.210 i candidati complessivi. Di questi, la gran parte - 258.476 - è costituita da donne. I restanti 62.734, sono uomini. Ben i due terzi degli aspiranti insegnanti che hanno fatto domanda di partecipazione al concorso non proviene dalle graduatorie ad esaurimento. Sono 214.453 (66,8%), rispetto ai 106.757 (33,2%) che sono invece presenti nelle stesse graduatorie.
38,4 anni è l'età media dei candidati - L'età media dei canditati è di 38,4 anni. Di poco più alta è l'età media degli uomini (40 anni) rispetto a quella delle candidate donne (38 anni). Nello specifico, la maggior parte dei candidati (158.879) ha un'età compresa tra 36 e 45 anni. Seguono i 113.924 candidati con un'età pari o inferiore ai 35 anni e i 45.595 con un'età compresa tra i 46 e i 55 anni. I candidati con un'età superiore a 55 anni sono 2.812.
Ordini di scuola. Omogenea la distribuzione delle domande - Considerati gli ordini di scuola scelti dai candidati, le domande si distribuiscono in modo pressoché omogeneo. Il 26,2% delle domande riguarda i posti disponibili nella scuola dell'infanzia, il 26,6% la scuola primaria, il 20% la secondaria di I grado e il 27,2% la secondaria di II grado.
I dati sulle domande per posti disponibili - Circa la metà delle domande di partecipazione al concorso riguarda posti disponibili nel Sud: sono 164.827, il 51,3%. Percentuali minori riguardano invece le domande per regioni del nord (29,3%) e del centro (19,4%). La regione con il maggior numero di domande è la Campania: 56.773. E non mancano le polemiche al 'concorsone'.
"Il ministro Profumo dovrebbe interrogarsi sul concorso, a fronte di oltre 300 mila domande per 11.500 posti disponibili. E' la conferma che il concorso risponde solo alla demagogia di un ministro che ritiene il lavoro non un diritto ma una lotteria a premi", è il duro commento di Mimmo Pantaleo, segretario generale della Flc Cgil. Per il segretario generale della Cisl Scuola, Francesco Scrima, il dato secondo il quale sono più di 300 mila le domande di partecipazione al concorso a cattedre "smentisce clamorosamente le previsioni al ribasso fatte a suo tempo dal Ministero, mentre conferma la drammaticità dello scarto tra domanda e offerta di lavoro nella scuola".
E per tutti gli esclusi dal 'concorsone' il Codacons ha avviato una raccolta di adesioni al ricorso collettivo al Tar del Lazio, che mira ad annullare i limiti del bando e ottenere il riconoscimento dei diritti degli aspiranti. "Tutti gli esclusi dal concorso - fa sapere l'associazione dei consumatori - possono aderire all'iniziativa legale e difendere i propri interessi fino al prossimo 24 novembre".

( Il Crotonese) 

Firmato l'accordo, la proprietà delle Ferrovie della Calabria passa alla Regione


Il vice ministro alle Infrastrutture Mario Ciaccia, ed il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, hanno siglato oggi, al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, un accordo per il trasferimento, entro il 31 dicembre 2012, della proprietà sociale di Ferrovie della Calabria Srl alla Regione Calabria.
"L'accordo - ha sostenuto Ciaccia - è frutto di una complessa attività istruttoria che ha visto impegnate le strutture ministeriali, regionali e la stessa società Ferrovie della Calabria, consentendo il completamento di un iter procedurale in sospeso da oltre 11 anni". "L'accordo - ha proseguito il vice ministro - consentirà altresì di garantire le risorse necessarie per risolvere le gravi criticità finanziarie in cui versa Ferrovie della Calabria, contribuendo in un momento di difficile congiuntura economica al sostegno dei servizi di trasporto pubblico locale e dei servizi ferroviari regionali sul territorio della stessa Regione".
"Dopo 11 anni qualcuno si è assunto la responsabilità di mettere un punto fermo sulle ferrovie calabresi e salvare una azienda storica, avviando le fasi di ristrutturazione e rilancio". Lo ha sostenuto il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti in merito al pre-accordo che prevede il definitivo passaggio delle quote societarie di Ferrovie della Calabria dallo Stato alla Regione.
All'incontro, informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta regionale, erano presenti anche l'assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele, il dirigente del settore Giuseppe Pavone e i vertici della società. "Certo è - ha aggiunto Scopelliti - che quelli che oggi parlano a sproposito, sono stati i primi artefici dello sfascio delle ferrovie regionali e di altre situazioni". Si tratta, è scritto nella nota, "di un evento storico arrivato in extremis per salvare la società, sulla quale grava un debito di circa 100 milioni, dal completo fallimento. Attraverso il pesante sforzo finanziario di cui la Giunta regionale si è fatta carico e che consiste nel trasferimento all'azienda di fondi Fas e del patrimonio acquisito dalla Regione nel 2011, oltre all'intervento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, si garantirà così la solidità economica e il mantenimento dei livelli occupazionali dell'azienda più importante calabrese per quanto riguarda il trasporto su gomma e su ferro".
"La firma dell'accordo fra Ministero e Giunta regionale per il passaggio di Ferrovie della Calabria alla Regione rappresenta un fatto positivo perché sblocca risorse importanti per garantire futuro e stabilità alla piu"importante azienda di trasporto pubblico della regione". E' quanto affermano, in una nota, Michele Gravano, segretario generale della Cgil Calabria e Nino Costantino, segretario generale della Filt-Cgil.
"Adesso, oltre ai 20 milioni per la ricapitalizzazione ed agli 8 milioni riconosciuti dal Governo come crediti passati, e all'esigibilità dei 20 milioni del mutuo già acceso - proseguono Gravano e Costantino - la Regione, nuova proprietaria di FdC, potrà utilizzare fino a 100 milioni di fondi Fas per appianare una situazione debitoria pesante che aveva portato sull'orlo del fallimento l'azienda. Questo risultato, è bene ricordarlo, è stato possibile grazie alla responsabilità del sindacato che, ormai un anno fa, ha firmato un accordo aziendale che riduceva il salario accessorio per garantire il pareggio di bilancio, ed al voto confermativo quasi unanime al referendum fra i lavoratori. Questo è solo un esempio di come un sindacato come la Cgil, che non ha lesinato certo critiche in alcune circostanze alla Giunta regionale,si pone di fronte a situazioni ed a vertenze complicate e difficili. Adesso occorre garantire l'insieme del sistema del trasporto pubblico regionale, per mantenere i circa 4 mila addetti del settore e per dare certezze e modernità ai servizi di mobilità ai calabresi".

(Il Crotonese)

mercoledì 7 novembre 2012

Isola: protocollo tra “I giovani della Carità” e il Tribunale dei minori


Punta a promuovere l’inclusione sociale e il reinserimento dei minori e dei giovani entrati nel circuito penale il protocollo d’intesa siglato tra il Tribunale dei minori di Catanzaro e l’associazione “I giovani della Carità” di Isola Capo Rizzuto. L’iniziativa è stata ideata e promossa dall’ufficio Servizi sociali del Comune di Isola Capo Rizzuto, che conferma la scelta di lavorare assieme alle associazioni per riuscire ad offrire servizi migliori e più completi alle fasce deboli della comunità di Isola. In virtù di questo protocollo d’intesa, l’Ufficio Servizio sociale per i Minorenni di Catanzaro (Ussm) e l’associazione si prefiggono di promuovere una cultura di attenzione a favore dei minori e di riduzione dell’area del disagio.
L’associazione di volontariato “I giovani della Carità” ha come finalità quelle di “promuovere e gestire le iniziative e attività del volontariato, culturali, turistiche, ricreative, sportive, la lettura del Vangelo e le attività di assistenza alle persone bisognose, sole, anziane, con particolare interesse ai minori; svolgere attività ludiche, formazione di primo soccorso, corsi di recupero e doposcuola per minori e adolescenti, corsi di base di informatica”. Per questa ragione l’associazione si è resa disponibile alla sperimentazione di progetti educativi per minori e giovani adulti sottoposti a provvedimenti di natura giudiziaria, dell’area penale esterna, che potranno svolgere attività di volontariato presso le sedi operative di Via Le Castella, 18. Ai volontari dell’associazione, che prestano il loro operato in maniera del tutto gratuita, tocca il compito di far sperimentare ai giovani a rischio importanti momenti di socializzazione, di collaborazione, di supporto, di aggregazione e confronto.
In base al protocollo, che ha validità biennale, l’associazione potrà occuparsi di un massimo di dieci giovani per ogni anno, e per ciascuno di loro verrà elaborato uno specifico percorso educativo. In questo momento l’associazione sta seguendo un ragazzo appena diventato maggiorenne che, oltre alle diverse attività di socializzazione, si sta preparando con supporto dei volontari al conseguimento della licenza media.
“Siamo molto contenti di poter dare una possibilità in più a ragazzi che hanno vissuto esperienze difficili - commenta il presidente dell’associazione “I giovani della Carità” Luigi Ventura – e siamo convinti che ognuno di noi possa fare qualcosa di concreto, contribuire nel suo piccolo alla crescita e al miglioramento della collettività”.

cn24

I ringraziamenti del gruppo Romano ai Carabinieri di Crotone

Il gruppo Romano, appresa la notizia della brillante operazione compiuta dai carabinieri del comando provinciale di Crotone, che ha consentito di assicurare alla giustizia il terzo complice della rapina subita il 3 ottobre u.s., esprime gratitudine e compiacimento per l’importante risultato, frutto del costante impegno e dell’eccellente lavoro svolto dal colonnello Iacono e dai suoi collaboratori.



cn24

Strongoli: ampliamento albo degli scrutatori


Pubblicato il bando per l’ampliamento dell’albo degli scrutatori. Le domande potranno essere presentate entro la fine del mese di novembre. Tutti i cittadini, inseriti nelle liste elettorali, possono partecipare. Gli aspiranti all’ammissione dovranno far pervenire all’ufficio elettorale relativa domanda in carta semplice. Vanno inseriti le proprie generalità, la professione, arte o mestiere ed il titolo di studio, di cui si chiede la produzione in copia.
Non saranno prese in considerazione le domande pervenute oltre il termine di scadenza del bando e quelle prive di uno degli allegati richiesti. Non potrà presentare domanda chi non è elettore nel Comune di Strongoli, chi non è in possesso almeno del titolo di studio della scuola dell’obbligo. Inoltre non potrà fare domanda chi ha un pubblico impiego o appartiene alle forze armate. Riguardo alle domande pervenute nei termini non si procederà alla formazione di nessuna graduatoria, considerando il fatto che la nomina degli scrutatori è decisa dai membri del Consiglio.

cn24

martedì 6 novembre 2012

Krotone è Provincia, iniziato da Belvedere Spinello il tour nei comuni


Belvedere Spinello è stato il primo comune del tour avviato dal comitato spontaneo Krotone è Provincia per promuovere la manifestazione di sabato 17 novembre contro il decreto del Consiglio dei Ministri che ha soppresso la Provincia di Crotone accorpandola a Catanzaro. Anche la società di calcio del Crotone ha aderito alla protesta.
Belvedere Spinello è stato il primo comune del tour avviato dal comitato spontaneo Krotone è Provincia per promuovere la manifestazione di sabato 17 novembre contro il decreto del Consiglio dei Ministri che ha soppresso la Provincia di Crotone accorpandola a Catanzaro.
Una delegazione del Comitato, grazie ad un furgone messo a disposizione dal sindaco del Comune di Cutro, Salvatore Migale, si è recato nel primo pomeriggio a Belvedere dove, di fronte alla casa comunale, ha incontrato i cittadini spiegando i motivi per i quali la soppressione della Provincia di Crotone in quanto istituzione territoriale provocherebe un disastro economico e sociale. La delegazione era composta da Migale, Carletto Squillace, Fabrizio Meo, Saverio Marafioti.

La delegazione è stata accolta dal sindaco di Belvedere Spinello, Giovanni Basile, che ha dato la sua disponibilità o raccogliere le adesioni per organizzare degli autobus che potessero portare le persone a Crotone per il 17 novembre.
Da parte di cittadini non sono mancate le critiche verso la Provincia (in qualità di ente intermedio) rea di essere stata lontana dal loro comune, ma contemporaneamente è stata espressa la consapevolezza che la sua perdita sarebbe causa di maggiori disagi e problemi soprattutto per la paventata soppressione di molti uffici a carattere provinciale. Scopo del tour è proprio quello di spiegare ai cittadini che la soppressione della Provincia non riguarda solo le poltrone dei politici, ma tutta una serie di importanti servizi per i cittadini. Anche alcuni studenti della scuola media e della squadra di calcio hanno dato la loro adesione alla manifestazione chiedendo agli amministratori locali di metterli nelle condizioni di partecipare.
Intanto è giunta conferma della piena adesione anche del Football Club Crotone alle iniziative del Comitato Krotone è Provincia. La società ha già inoltrato richiesta alla Lega di Serie B per poter realizzare delle iniziative prima della partita Crotone-Empoli di sabato prossimo.
Mercoledì il tour del Comitato toccherà i comuni di Rocca di Neto e Strongoli.

(Il Crotonese)

Akrea su segnalazioni mancata raccolta cartoni

In merito alle segnalazioni quotidiane che arrivano alla nostra azienda sulla situazione incresciosa della mancata raccolta dei cartoni, degli ingombranti e altri rifiuti differenziati, depositati anche nei pressi dei nostri cassonetti, si informa la cittadinanza che la raccolta non è di competenza dell’Akrea ma di altri soggetti incaricati della raccolta differenziata. - È quanto spiga in una nota l’Akrea, società che gestisce la raccolta rifiuti su Crotone - Il servizio di raccolta e conferimento dei rifiuti solidi urbani nella città e nella contrade del Comune di Crotone, a cura dell’Akrea, sta avvenendo regolarmente senza alcuna interruzione. Rammaricati per questa disfunzione, non causata da nostra negligenza, ci auguriamo che al più presto si ripristini il servizio regolare e si ritorni la normalità.

cn24

Punteruolo rosso: l’intervento del Comune sulle palme in città


Gli operai comunali sono intervenuti, questa mattina, per mettere in sicurezza i luoghi che ospitano alcune palme colpite dal punteruolo rosso, il micidiale parassita che attacca proprio questa tipologia di alberi.L’intervento, che ha riguardato palme di proprietà comunale che si trovano in vari punti della città tra cui le due palme ubicate in Piazza della Resistenza, è stato concordato tra l’assessorato ai lavori pubblici e il Dipartimento 6 della Regione Calabria (Agricoltura, Foreste e Forestazione) che ha la competenza anche sull’eventuale abbattimento delle piante qualora si rendesse necessario.
L’intervento operato dal Comune ha riguardato la completa asportazione di tutti i rami, ormai secchi, che potevano risultare pericolosi per l’incolumità dei cittadini e costituire ostacolo per la viabilità. Gli uffici comunali e quelli regionali sono in costante contatto per ulteriori verifiche circa lo stato di salute delle piante. Il monitoraggio costante ha consentito di limitare il pur grave fenomeno del parassita i cui effetti negativi sono stati evitati a numerosi esemplari di palme in città.

cn24

Polizia Crotone, Coisp: lesa dignità agenti in missione


La segreteria nazionale del Coisp, sindacato indipendente di Polizia, ha scritto ai competenti uffici del ministero dell'Interno dopo aver ricevuto la segnalazione dalla struttura provinciale di Crotone, "relativamente al grave disservizio creatosi in occasione dell'esecuzione, da parte di personale della locale Questura, del provvedimento di espulsione di un cittadino straniero con volo in partenza dalla Frontiera Aerea di Roma Fiumicino, relativamente agli alloggi di servizio destinati al personale operante. L'inosservanza di quanto disposto in materia di missioni - scrive il Coisp - non solo lede gravemente la dignità degli Operatori della Polizia di Stato, ma influisce direttamente sull'operatività' dei servizi di istituto.
Almeno quest'ultimo aspetto dovrebbe essere una preoccupazione prioritaria che ricade in capo ai dirigenti degli uffici. E' stato inoltre sancito - evidenzia il Copisp - che il Dirigente della sede di servizio del dipendente che verrà inviato in missione, sentito il Dirigente della sede di destinazione, e' tenuto a verificare, in via preventiva, la possibilità di utilizzare le strutture dell'Amministrazione per il vitto e idoneo alloggio del personale. Si ritiene quindi necessario un urgente intervento dell' Ufficio per le Relazioni Sindacali, nei confronti dell'Amministrazione provinciale di Crotone la quale, per l'ennesima volta, non si cura di tutelare le condizioni di servizio degli operatori di Polizia dipendenti".

cn24

Crotone: consegnati mezzi elettrici all’ A.M.P.


“Saluto positivamente l’iniziativa poiché ha un duplice valore: da un lato mira alla tutela dell’ambiente, dall’altro ha un forte significato simbolico”.Così si è espresso, questa mattina, il presidente della Provincia di Crotone, Stano Zurlo, in occasione della cerimonia di consegna dei mezzi elettrici all’Area Marina Protetta “Capo Rizzuto”. La consegna è avvenuta nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato oltre al presidente, il vicepresidente con delega all’Ambiente Ubaldo Prati, il dirigente dell’Amp Antonio Leto ed il consigliere della Fondazione Carical Antonio Nicoletta. Si tratta di un minibus, di 5 biciclette a pedalata assistita elettrica e di 4 scooter elettrici. “Ancora una volta l’Amp attraverso le professionalità presenti –hanno dichiarato Ubaldo Prati e Antonio Leto- ha dimostrato di saper ben operare e di saper partecipare a bandi europei vincendoli.
In quest’ottica l’AMP Capo Rizzuto -hanno ricordato- ha aderito al bando Fonti Rinnovabili, Risparmio Energetico e Mobilità Sostenibile nelle Aree Naturali Protette, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 68 del 20 marzo 2008 dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Un bando che come obiettivo si poneva la realizzazione di progetti inerenti l’impiego delle fonti di energia rinnovabile, del risparmio energetico e della mobilità sostenibile nella Aree Naturali Protette”. La proposta progettuale “E pur si muove…” è stata approvata e finanziata. Tra i 28 progetti ritenuti ammissibili, quello dell’AMP Capo Rizzuto è stato l’unico progetto approvato tra le numerose Aree marine protette italiane. Il progetto, dal costo complessivo di 141.838 euro è stato finanziato al 50% dal Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare. L’acquisto dei mezzi è stato possibile grazie al contributo della Fondazione Carical che ha concesso un cofinanziamento di 35.000 euro. La realizzazione del progetto proposto, oltre a consentire un notevole abbattimento delle spese di carburante in quanto il personale AMP potrà circolare con mezzi elettrici, avrà, tra l’altro, una ricaduta favorevole ai fini della diffusione della mobilità sostenibile e, quindi, di una cultura tesa a salvaguardare l’ambiente anche attraverso l’utilizzo di mezzi che incidono positivamente sulla produzione di CO2 e quindi sull’effetto serra.
“L’Amministrazione provinciale di Crotone che è ente gestore dell’AMP –hanno aggiungo Zurlo e Prati- è fortemente attenta ed impegnata alle tematiche ambientali, agli obiettivi di tutela dell’ambiente e di sviluppo delle energie rinnovabili integrate nell’ambiente e nei sistemi energetici”. “Nell’ambito delle politiche ambientali -ha aggiunto Antonio Leto- si è inteso promuovere, con sempre maggiore forza ed efficacia, l’AMP quale punto di primaria importanza per l’immagine di un territorio nel quale le risorse ambientali, culturali ed economiche devono essere le risorse strategiche per uno sviluppo sostenibile”. Antonio Nicoletta, crotonese, componente della Fondazione Carical, portando il saluto anche del presidente della Fondazione Mario Bozzo, ha ricordato l’impegno profuso per ottenere il finanziamento. Zurlo, Prati e Leto hanno ringraziato Nicoletta e la Fondazione Carical per aver compartecipato al progetto.

cn24