Un uomo di Crotone è stato arrestato per tentata estorsione e danneggiamento ai danni di un dirigente scolastico. Aveva tentato di incendiare l'autovettura del preside che non gli aveva permesso di vendere abusivamente panini e bibite all'interno della scuola.
Il netto rifiuto da parte del preside a fargli vendere in modo abusivo bibite e alimenti all'interno della scuola aveva provocato la decisione di passare alle maniere forti tentando di incendiare l’auto del dirigente scolastico. Per questo motivo, nella mattinata di venerdì 25 ottobre, gli agenti della Squadra volante della polizia di Stato, su disposizione del Gip del Tribunale di Crotone, hanno arrestato Simone Sestito, 33 anni di Crotone.L’uomo, che è stato posto agli arresti domiciliari, è ritenuto responsabile del reato di tentata estorsione e danneggiamento ai danni del dirigente scolastico. Sestito avrebbe voluto vendere bevande e alimenti per gli studenti nella scuola, ma il dirigente, naturalmente, si è opposto. In seguito al diniego del preside, Sestito - identificato in seguito alle indagini svolte dagli agenti della squadra volante agli ordini del Commissario Capo Francesco Muraca - ha prima minacciato il dirigente all’interno dell’edificio scolastico, per poi passare alle vie di fatto: si è recato sotto casa del preside e, con una tanica di benzina, ha tentato di incendiare l’autovettura di sua proprietà. Solo l’intervento fortuito di un familiare ha permesso che l’azione criminosa non venisse portata a compimento. Le indagini svolte dalla Polizia di Stato hanno portato la Procura a chiedere gli arresti domiciliari per l'uomo: richiesta accolta dal Gip.
(Fonte: Il Crotonese)
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