Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Antonio Nostro Rocco, Direzione Generale dell’ASP di Crotone:
Acquisto nuova Tac; alla recente gara Consip la Azienda Sanitaria è riuscita ad aggiudicarsi una Tac di ultima generazione ad un prezzo assolutamente eccezionale di circa 400.000 €. La Tac (il cui valore di mercato si aggira a circa € 1.300.000,00 + iva), è di produzione GE healtcare,(grande casa di strumentazioni tecnologiche americana), ed è denominata “Sistema Optima CT 660”; essa sfrutta uno scanner assai avanzato a “128 strati” e riunisce tutte le innovazioni che la sua casa di produzione ha nel tempo realizzato con le altre sue linee produttive “Discovery” e “LightSpeed”.
Pertanto con detta TAC ci si può basare sulla acquisizione delle immagini ad alta velocità e con una assolutamente minima invasività; questa macchina, che verrà prestissimo ad aggiungersi a quella già esistente all’interno dell’Ospedale San Giovanni di Dio, consentirà, proprio grazie alla sua capacità di acquisizione rapidissima e di alta qualità delle immagini, d’accorciare decisamente le liste di attesa che oggi sono abbastanza lunghe; ancora, la sua possibilità di gestire una ampia gamma di specifiche e dedicate procedure d’acquisizione quali quelle cardiache, angiografiche, cerebrali, toraciche, addominali ed ortopediche, darà al servizio radiologico la certezza di una più puntuale e sicura risposta alle esigenze dell’utenza.
Rilocalizzazione aree funzionali: si è dato avvio alla rilocalizzazione di vari reparti e settori dell’ASP mediante la disdetta e la rinegoziazione di numerosissimi contratti di affitto decisamente onerosi che l’azienda aveva nel tempo sottoscritto; tale intervento che è stato anticipatore della spending review del Ministero Monti, ha già dato grandi risultati; grazie a tale scelta si potrà così dare l’avvio, nel mese di novembre, all’intero spostamento dei seguenti reparti, oggi allocati nel complesso dei Granai: aree veterinarie, da allocare al piano terra del Ciapi; area prevenzione da spostare in nuovi locali individuati nel quartiere Tufolo; area distrettuale da allocare nei locali di proprietà ASP a Tufolo; reparto riabilitazione da allocare all’interno dell’Ospedale; area formazione da allocare nei locali del Ciapi.
Corso di laurea universitario sperimentale di scienze infermieristiche: Il giorno 31 ottobre presso la sala biblioteca dell’Ospedale, alla presenza del Rettore della Università Magna Grecia di Catanzaro, prof. Aldo Quattrone, nonché con la partecipazione della intera delegazione politica crotonese, si darà corso alla inaugurazione dell’anno accademico per il corso di laurea sperimentale che questa ASP ha fortemente voluto fare decollare a favore della provincia di Crotone. Tale corso sarà finanziato dall’ASP e da un numero cospicuo di sponsors i quali ultimi hanno voluto essere vicini alla iniziativa che arricchisce il territorio di una potenzialità culturale di grande merito e livello.
Tale corso non si limiterà alla accoglienza dei nuovi iscritti del primo anno, ma svolgerà il ruolo di aggregatore per gli studenti del secondo e terzo anno consentendo agli stessi di evitare le spese di spostamento e residenza a Catanzaro e permettendo una maggiore vicinanza con l’ambiente sanitario giacché è previsto che tutte le attività d’apprendistato pratico si svolgano all’interno dell’Ospedale di Crotone. Si darà quindi avvio ad una iniziativa che si spera possa recare nel futuro ulteriori benefici grazie alla apertura di nuovi percorsi culturali.
Incontri programmatici con i sindaci del territorio: Con lo scopo di stilare il Programma sanitario Provinciale, questa direzione ha convocato una serie di incontri mirati con tutti i sindaci della provincia di Crotone. Tali incontri, che hanno visto la partecipazione presso la direzione generale ASP di ben 20 sindaci, hanno potuto dare spunto ai tecnici di raccogliere i suggerimenti e le segnalazioni dei primi cittadini avuto riguardo alle criticità e alle carenze nonché alle nuove esigenze che ogni parte del territorio evidenzia. Tali spunti e indicazioni formeranno una base per la elaborazione di un piano, che dovendosi raccordare con la rete delle emergenze ed urgenze nonché con la continuità assistenziale che sono da riorganizzare per tutto il territorio provinciale, e che devono comunque tenere conto delle ulteriori disposizioni provenienti dalle regole stringenti di tipo economico imposte dal Ministero della Sanità.
Tali incontri si concluderanno entro il mese di ottobre con l’incontro finale con il sindaco di Crotone. Tutti i sindaci intervenuti hanno, sin ora, dato segno di apprezzare l’opera di raccordo e di dialogo che è stata posta in campo dalla Direzione Generale dell’ASP proprio nel settore e negli argomenti in cui i sindaci e le comunità locali hanno voce e devono, appunto correttamente, esprimere il proprio orientamento e parere.
(cn24)
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