Per il consigliere regionale (nella foto) di Progetto Democratico non c'è via d'uscita: le province di Crotone e Vibo Valentia devono confluire in quella di Catanzaro. E chiede un impegno formale del Consiglio regionale in questa direzione.

"Questo - aggiunge il consigliere - è quanto chiaramente ho espresso nel corso del mio intervento nell'ultima riunione del Consiglio regionale che si è occupato del tema. E' puramente illusorio pensare di poter mitigare il danno che si arrecherebbe ai territori crotonesi e vibonesi a causa della probabile eliminazione delle rispettive province, con una pura operazione nominalistica. Che senso avrebbe infatti denominare l'eventuale nuovo ente Provincia di Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia,sarebbe una pura operazione di facciata destinata a creare ulteriori divisioni. Cosa dovrebbero dire, infatti, i cittadini di Lamezia Terme, la terza città della Calabria?". "Siamo - conclude Ciconte - dinnanzi ad un passaggio cruciale nella vita delle istituzioni calabresi. Il Consiglio regionale deve dare prova di maturità avanzando una proposta chiara e senza equivoci: dare mandato alla Giunta regionale di adire la Corte costituzionale ed in subordine proporre la ricostituzione della Provincia di Catanzaro".
Cinquantasette anni, sposato e padre di tre figli, Ciconte è originario di Vibo Valentia, ma il suo cuore batte per il capoluogo di regione. Laureato in medicina e chirurgia, specializzato in malattie dell’apparato digerente e in malattie dell’apparato cardiovascolare, è presidente dell'Ordine dei medici e degli odontoiatri della provincia di Catanzaro nonché primario cardiologo presso l'ospedale Pugliese di cui è stato anche direttore generale. Dal 1989 al 1997 è stato docente di farmacologia presso la Scuola ostetrica di Catanzaro (Università degli studi Magna Graecia) e dal 1993 al 2000 consulente cardiologo presso il Distretto militare di Catanzaro. Iscritto al gruppo misto, è stato eletto nella circoscrizione di Catanzaro per la lista Autonomia e Diritti di Agazio Loiero con 6.466 preferenze.
(Fonte: Il Crotonese)
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